CHIMICA DEI NUTRACEUTICI E DEGLI ALIMENTI

Anno accademico 2019/2020 - 3° anno - Curriculum Scienze Erboristiche e dei Prodotti Nutraceutici
Docente: Milena RIZZO
Crediti: 6
SSD: CHIM/08 - Chimica farmaceutica
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

L'obiettivo del corso è fare acquisire allo studente le conoscenze di base relative alla composizione, alle qualità nutrizionali, alle trasformazioni ed al metabolismo degli alimenti. In particolare verranno approfondite le conoscenze sulle caratteristiche chimiche dei costituenti principali e minori presenti negli alimenti; inoltre si metterà in evidenza l’influenza di tali costituenti sulle proprietà nutrizionali e non nutrizionali. Verranno esaminate le trasformazioni, desiderate e non desiderate, che i costituenti principali e minori degli alimenti subiscono sia durante i processi tecnologici a cui gli alimenti sono sottoposti che durante il normale consumo alimentare. Durante il corso verranno fornite informazioni sulle principali operazioni analitiche necessarie alla caratterizzazione sia nutrizionale che merceologica degli alimenti.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento verrà svolto prevalentemente mediante lezioni frontali in aula.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della chimica generale, organica e biochimica.


Frequenza lezioni

La frequenza in aula è obbligatoria per almeno il 70% delle ore complessive come previsto dall’ordinamento didattico http://www.dsf.unict.it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico


Contenuti del corso

  • Definizioni di alimenti, nutrienti e nutrizione; classificazione degli alimenti; linee guida e raccomandazioni nutrizionali.
  • Principi nutritivi inorganici: acqua; sali minerali
  • Principi nutritivi organici: lipidi; glucidi; protidi; vitamine
  • Trasformazioni chimiche, fisiche e biologiche a carico dei principi nutritivi; cottura degli alimenti
  • Additivi alimentari: antiossidanti; edulcoranti
  • Caratteristiche organolettiche degli alimenti
  • Prodotti dietetici - integratori alimentari - alimenti funzionali – nutraceutici
  • Allergeni
  • Classificazione, produzione e composizione chimica di alcuni alimenti di origine vegetale: cereali e derivati, olio d’oliva, di semi e margarine.
  • Classificazione, produzione e composizione chimica di alcuni alimenti di origine animale: latte.
  • Alimenti particolarmente ricchi di nutraceutici: tè; caffè; cacao.

Testi di riferimento

  • Slides delle lezioni disponibili su Studium per l'anno accademico in corso
  • P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli Edizione aggiornata.
  • P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 2004


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1INTRODUZIONE al CORSO: definizioni di alimenti, nutrienti e nutrizione; 1) slides delle lezioni 2) P. Cabras A. Martelli CHIMICA DEGLI ALIMENTI Piccin Ed 
2LA NUTRACEUTICA1)slides delle lezioni, 2) D. Galimberti et al. NUTRIGENOMICA ed EPIGENETICA Edra Ed. 
3L'ACQUA1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli  
4I SALI MINERALI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
5LE VITAMINE 1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli  
6I LIPIDI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
7I GLUCIDI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
8I PROTIDI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
9ANALISI e TRASFORMAZIONI CHIMICHE a carico dei principi nutritivi1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli  
10GLI OLI ed i GRASSI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin  
11I CEREALI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
12IL LATTE1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin  
13VINO, BIRRA, ACETO1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Picci 
14GLI ORTOFRUTTICOLI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli; 3)P. Cabras, A. Martelli – CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Piccin 
15ANTIOSSIDANTI1) slides delle lezioni, 2) P. Cappelli, V. Vannucchi - CHIMICA DEGLI ALIMENTI. Conservazione e trasformazioni. Zanichelli  
16GUSTO E SELEZIONE DEGLI ALIMENTI 1)slides delle lezioni, 2) D. Galimberti et al. NUTRIGENOMICA ed EPIGENETICA Edra Ed. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame finale è scritto. Le domande saranno sia a risposta multipla che a risposta libera. Alle prime verrà data una valutazione fissa, alle seconde una valutazione variabile in base al livello di approfondimento. Durante il corso verranno proposte alcune esercitazioni in aula con le stesse modalità dell'esame finale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Che cosa si determina con il residuo fisso di un’acqua?

Nell’ambito dei sali minerali, qual è la differenza fra macroelementi ed oligoelementi?

Quando si parla di acidi grassi della serie omega-3 o omega-6 a che cosa si ci riferisce?

Quale amminoacido si perde principalmente a seguito della reazione di Maillard?

Che cosa è un alimento probiotico?

Qual è la differenza fra un integratore ed un nutraceutico?

Secondo la normativa vigente, quale è il principale criterio su cui si basa l’attuale classificazione degli oli d’oliva vergini?

Quali sono le proteine predominanti nel latte vaccino?

Cosa si intende per “Tasso di abburattamento”?

A cosa serve la fermentazione durante la preparazione del cacao/cioccolato?