Modalità di attribuzione del punteggio di laurea

 

Per essere ammesso all'Esame di Laurea lo studente deve avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano degli studi. In particolare, la prova finale consiste nella stesura e discussione di una tesi di laurea che deve essere svolta nella seguente modalità: tesi di tipo sperimentale con percorso formativo svolto nell'ambito di laboratori di ricerca Universitari o di altre strutture pubbliche o private con le quali siano state stipulate opportune convenzioni.

Il punteggio viene determinato partendo dalla media di base alla quale sono aggiunti:

  • sino ad un massimo di 10 punti in più alla media di base
  • un punto aggiuntivo sarà dato a coloro che hanno conseguito la laurea entro sei anni accademici dalla prima iscrizione
  • due punti aggiuntivi saranno dati a coloro che hanno conseguito la laurea entro cinque anni accademici dalla prima iscrizione.
  • un punto aggiuntivo per ogni 4 lodi conseguite.
  • un punto aggiuntivo per progetti Erasmus certificati, corrispondenti ai progetti presentati. Per le attività formative seguite all’estero non riconducibili a progetti erasmus, su richiesta da parte del Relatore, la Commissione di esami di laurea valuterà la possibilità di assegnare un punto aggiuntivo.

La Commissione può all’unanimità concedere la lode qualora il punteggio globale ottenuto come sopra descritto supererà di due punti il voto di 110. La Commissione, su richiesta del Relatore, può, all’unanimità, proporre al premio Federfarma o Ordine dei Farmacisti lo studente che abbia ottenuto la Lode.

 

 

 

 

Ultima modifica: 
15/01/2022 - 19:19