TECNICHE SPETTROSCOPICHE NEL CONTROLLO DI QUALITA'

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIUSEPPE FLORESTA

Risultati di apprendimento attesi

Fornire le basi teoriche e pratiche per l’interpretazione di spettri IR, NMR e di Massa applicati al controllo di qualità di sostanze e prodotti farmaceutici. Lo studente acquisirà capacità di riconoscere le principali funzionalità chimiche, identificare composti e valutare la conformità ai requisiti di purezza e qualità.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Le proiezioni Power Point utilizzate a lezione sono disponibili su richiesta/Studium


Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto della legge Italiana (170/2010), gli studenti interessati possono chiedere un colloquio con il docente (prima dell’inizio del corso o almeno 30 giorni prima dell’appello di esame) in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, senza modificare gli obbiettivi dell'apprendimento.

È inoltre possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o DSA) del nostro Dipartimento, la Prof.ssa Chiechio.

Prerequisiti richiesti

Chimica organica

Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS 

https://www.dsf.unict.it/it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico 

Contenuti del corso

Spettroscopia IR e Raman

  • Radiazione elettromagnetica e principi di assorbimento IR.

  • Vibrazioni molecolari, legge di Hooke, stretching C–H e principali interazioni.

  • Strumentazione (FT-IR, ATR). Preparazione dei campioni.

  • Interpretazione di spettri IR per classi chimiche principali: idrocarburi, alcoli, fenoli, chetoni, aldeidi, acidi carbossilici, esteri, ammidi, ammine.

  • Legame idrogeno e riconoscimento di impurezze.

  • Cenni di spettroscopia Raman e applicazioni nel controllo qualità.

Spettrometria di Massa

  • Principi e funzionamento di uno spettrometro di massa.

  • Tecniche di ionizzazione principali: EI, CI, MALDI, ESI.

  • Analizzatori di massa più diffusi (TOF, quadrupolo, trappola ionica).

  • Interpretazione dello spettro: ione molecolare, picchi isotopici, regola dell’azoto.

  • Frammentazioni tipiche e spettri di alcune classi chimiche (idrocarburi, alcoli, eteri, chetoni, aldeidi, esteri, ammine, composti alogenati).

  • Applicazioni nel riconoscimento di principi attivi e impurezze.

Spettroscopia NMR

  • Principi di base: proprietà magnetiche dei nuclei, numero quantico di spin, frequenza di Larmor.

  • Strumentazione e preparazione del campione.

  • Spostamento chimico e accoppiamento spin-spin (regola dell’n+1, costanti di accoppiamento).

  • Regioni caratteristiche degli spostamenti chimici per le principali classi organiche.

  • Equivalenza chimica (protoni omotopici, enantiotopici, diastereotopici).

  • Interpretazione di spettri 1H e 13C NMR di composti semplici (alcani, alcheni, aromatici, alcoli, esteri, aldeidi, chetoni, ammine).

  • Cenni a tecniche avanzate (DEPT, COSY, HSQC, HMBC).

Testi di riferimento

1) R. M. Silverstein et al., Identificazione Spettrometrica di Composti Organici, Ambrosiana.

2) G. M. Lampman et al., Introduction to Spectroscopy, Cengage.

3) A. Randazzo, Guida pratica all’interpretazione di spettri NMR.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La radiazione elettromagnetica.Testo 3. pag 33, Testo 1 pag 73, slides
2Caratteristiche fondamentali della radiazione elettromagnetica. La radiazione infrarossa (IR). Lo spettro IR. Assorbimento IR. Il numero d’onda. Trasmittanza (T) ed Assorbanza (A).slides, Testo 1 capitolo 2
3Le vibrazioni molecolari. I gradi di libertà. Numero teorico di vibrazioni fondamentali. Legge di Hooke. Regioni di assorbimento IR in accordo con la legge di Hooke. Calcolo stretching del C-H. Interazioni accoppiate.Testo 1 capitolo 2
4Legame ad idrogeno nell’IR.Testo 1 pag 78
5La strumentazione. Trasformata di Fourier. Spettofotometro a dispersione ed a trasformata di Fourier (FTIR). Preparazione del campione. Metodi a riflettanza - Attenuated total reflectance (ATR).Testo 1 pag 78-79, slides
6Interpretazione degli spettri.Testo 1 pag 81-112
7Caratteristiche di un tipico spettrometro di massa. Alta vs. bassa risoluzione.Testo 1 pag 1-2
8Metodi di ionizzazione.Testo 1 pag 3-13
9Analizzatori di massa.Testo 1 pag 7-13
10Rivelatori.slides, Testo 3 pag 125-128
11Frammentazioni comuni.Testo 1 pag 14-19
12Principali reazioni di frammentazione di composti organici.Testo 3 pag 250-269
13Spettri di massa di alcune classi chimiche.Testo 1 pag 19-38
14Proprietà magnetiche dei nuclei.Testo 1 pag 130-133
15Strumentazione. Scelta del solvente e preparazione del campione.Testo 1 pag 133-136
16Spostamento chimico ed accoppiamento spin-spin.Testo 1 pag 136-149
17Accoppiamento di spin. Regola dell’n + 1 (2nI + 1). Triangolo di Pascal. Accoppiamento di spin - modello di scissione dell'etile. Accoppiamento di spin – la costante di coupling. Relazione tra lo spostamento chimico e la costante di accoppiamento di spin. Multipletto semplice del primo ordine. Multipletto complesso del primo ordine.Testo 1 pag 142-146
18Accoppiamento one-bond (1J). Accoppiamenti geminali (2J). Angolo H-C-H in accoppiamenti geminali. Accoppiamento di spin - 3J. Angolo di legame e 3J. Relazione di Karplus. Accoppiamenti a lungo raggio (long-range). 4J accoppiamento allilico. 4J accoppiamento propargilico. 4J accoppiamento omoalllico. 4J accoppiamento omopropargilico. 4J accoppiamento W.Testo 2 pag 350-360
191H NMR di alcune classi chimiche: Alcani, Alcheni, Composti aromatici, Alchini, Alogenuri alchilici, Alcoli, Eteri, Ammine, Nitrili, Aldeidi, Chetoni, Esteri, Acidi carbossilici, Ammidi, Nitroalcani.Testo 2 pag 252-270
2013C NMR Aspetti che differiscono da 1H NMRTesto 1 pag 197, slides
21Confronto tra le scale di spostamenti chimici 1H e 13C NMR.Testo 1 pag 198-199
22Equivalenza chimica per 13C NMR. 13C non equivalenti.Testo 1 pag 207-208
2313C chemical shifts per principali classi di composti organici. Parametri di shift additivi in idrocarburi alifatici lineari e ramificati, negli alcheni e nei composti aromatici.Testo 1 pag 210-221

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta con esercizi di interpretazione spettrale e domande a risposta multipla; eventuale colloquio orale di approfondimento.

https://www.dsf.unict.it/it/corsi/l-29_sfa/calendario-esami

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esempi di domande ed esercizi come discusso durante le lezioni ed esercitazioni in aula

  • Qual è l'ordine corretto del numero d'onda crescente delle vibrazioni di stiramento di (1) CH (alcano), (2) OH (alcol), (3) C=O (chetone) e (4) C≡C (alchino)?
  • Quanti segnali presenta il chetone insaturo (CH3)2CHCH2C(O)CH=CH2 negli spettri 1H e 13C NMR?
  • Quale delle seguenti affermazioni relative alla spettrometria di massa è sbagliata?
      - In un normale spettrometro di massa, l'impatto dell'elettrone fa sì che una molecola perda un elettrone e diventi un catione radicale molecolare che si decompone in frammenti cationici e radicali.
       -Solo i cationi possono essere rilevati da un normale spettrometro di massa.
       -Un composto le cui molecole contengono un solo atomo di bromo mostra due picchi di ioni molecolari di intensità simile, uno a +1 e uno a –1 del valore medio m/z.
       -I picchi di ioni molecolari hanno sempre valori pari di m/z.
  • Se il numero di protoni o dei neutroni è pari quale sarà lo spin del nucleo?
       -Intero.
       -Frazionario.
       -Zero.
       -Positivo.
  • Quale delle seguenti affermazioni è sbagliata?
       -Il numero d'onda di una banda in uno spettro IR è proporzionale alla frequenza della vibrazione 
       molecolare associata.
       -L'acqua è un buon solvente per la registrazione di spettri UV di composti idrosolubili.
       -L'acqua è un buon solvente per la registrazione di spettri IR di composti idrosolubili.
      -Il legame idrogeno nei composti idrossilici porta all'allargamento delle bande spettrali attribuibili
       alle vibrazioni di stiramento OH.
  • Qual è l'ordine corretto del numero d'onda crescente delle vibrazioni di stiramento di (1) C–H (alcano), (2) C–H (alchene), (3) C–H (alchino) e (4) C–H (arene)?
  • Quanti segnali presenta l'aldeide (CH3)3CCH2CHO negli spettri 1H e 13C NMR?
  • Quale delle seguenti affermazioni è sbagliata?
       -Gli spettrometri NMR utilizzano radiazioni elettromagnetiche a radiofrequenza.
       -Gli spettri UV forniscono informazioni sugli elettroni di valenza.
       -L'assorbimento IR è attribuibile alle transizioni tra i livelli di energia rotazionale dell'intera molecola.
       -L'assorbimento dei raggi UV è attribuibile alle transizioni elettroniche.
  • Qual è l'ordine corretto del numero d'onda crescente delle vibrazioni di stiramento di (1) C–H (arene), (2) O–H, (3) C–H (alcano), (4) C=C e (5) C–H (aldeide)?
  • Quanti segnali presentano il 2-metilcicloesanone e il 2,6-dimetilcicloesanone nello spettro 13C NMR?
  • Nella ionizzazione ad impatto elettronico le molecole del campione vengono normalmente bombardate con elettroni a quanti eV?