FITOTERAPIA - ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA
Modulo FITOTERAPIA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIAN MARCO LEGGIO

Risultati di apprendimento attesi

Scopo del Corso è fornire una specifica conoscenza del profilo di efficacia clinica e di tollerabilità delle piante medicinali nei trattamenti fitoterapici delle principali affezioni a carico del nostro organismo.

L’erborista  è chiamato nel corso della sua attività professionale ad interagire con il medico o altre figure del sistema sanitario nazionale nella gestione di varie patologie. La conoscenza sia delle diverse classi di principi attivi presenti nelle piante medicinali e nei prodotti nutraceutici, che delle principali interazioni tra farmaci e piante medicinali rappresenta pertanto una tappa essenziale per una migliore formazione professione del futuro erborista.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Secondo quanto riportato nel RDA, Art. 12 - Crediti Formativi Universitari (CFU), nel carico standard di 25 ore di impegno complessivo dello/a

studente/ssa, corrispondente a un credito, possono rientrare:

 a) 7 ore dedicate a lezioni frontali o attività didattiche equivalenti e le restanti allo studio individuale;

 b) almeno 12 e non più di 15 ore dedicate a esercitazioni in aula o attività assistite equivalenti (laboratori) e le restanti allo studio e alla rielaborazione personale;


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza della Chimica Generale e Organica

Buona conoscenza dell'Anatomia e della Fisiologia

Buona conoscenza della Biochimica Generale e della Nutrizione

Buono conoscenza della Fitochimica

Buona conoscenza della Farmacognosia e della Botanica farmaceutica

Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS in SFA (link: https://www.dsf.unict.it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico).

Contenuti del corso

Introduzione: Cenni storici. Attualità della Fitoterapia. Rivalutazione della medicina tradizionale. Potenzialità e limiti.

Caratteristiche generali delle droghe vegetali. Differenza fra farmaco di sintesi e rimedio fitoterapico. Il fitocomplesso: definizione e proprietà. Cenni su principali componenti delle piante medicinali e loro attività. Principali preparazioni fitoterapiche ottenibili con le droghe vegetali. Reazioni avverse, controindicazioni, interazioni tra preparati fitoterapici.

Piante medicinali utilizzate nel trattamento delle patologie del sistema Nervoso Centrale: Disturbi d’ansia ed insonnia: Valeriana, melissa, camomilla, lavanda, passiflora, kava, luppolo. scutellaria. Demenze: inibitori delle colinesterasi e principi attivi ad azione neuro protettiva: Gingko biloba, salvia.

Piante medicinali impiegate nel trattamento di patologie del sistema cardiovascolare: glicosidi digitalici, biancospino. Fitoterapia dell’insufficienza venosa cronica: ippocastano, pino marittimo, centella, mirtillo.

Piante medicinali che influenzano il metabolismo glicidico e lipidico: fitosteroli, aglio, carciofo, gomma guggul, fieno greco, riso rosso fermentato. Fitoterapia del sovrappeso e dell’obesità: gommaguar, garcinia. Fitoterapia del diabete mellito con cenni sulle piante officinali che determinano ipoglicemia (fieno greco e ginseng).

Piante medicinali, malattie infiammatorie e dolore: Oppiacei, cannabis, artiglio del diavolo, curcuma.

Piante medicinali ed apparato respiratorio; Raffreddore e influenza: pelargonio, olmaria, sambuco, olio essenziale di timo, eucalipto e anice. Tosse e bronchite: altea, primula, edera.

Piante medicinali adattogene ed immunostimolanti: ginseng, witania ed echinacea.

Piante medicinali e sistema epatico: Cardo mariano.

 

Piante medicinali e malattie cutanee: Aloe, borragine, filsuvez (betulla).

Le interazioni farmacologiche in fitoterapia: il citocromo P450 e le interazioni tra piante medicinali e  farmaci: inibizione ed induzione enzimatica (con particolare attenzione alle interazioni che hanno rilevanza nella pratica clinica).

Testi di riferimento

Mazzanti G., Dell'Agli M., Izzo A. Farmacognosia e Fitoterapia. Piccin.Edizione più recente. 

Firenzuoli F. Fitoterapia. Guida all'uso clinico delle piante medicinali. Edra

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione: Cenni storici. Attualità della Fitoterapia. Rivalutazione della medicina tradizionale. Potenzialità e limiti.
2Caratteristiche generali delle droghe vegetali. Differenza fra farmaco di sintesi e rimedio fitoterapico. Il fitocomplesso: definizione e proprietà. Cenni su principali componenti delle piante medicinali e loro attività. Principali preparazioni fitoterapiche ottenibili con le droghe vegetali.
3 Reazioni avverse, controindicazioni, interazioni tra preparati fitoterapici.
4 Piante medicinali utilizzate nel trattamento delle patologie del sistema Nervoso Centrale parte 1
5Piante medicinali utilizzate nel trattamento delle patologie del sistema Nervoso Centrale parte 2
6 Piante medicinali e nutraceutici impiegati nel trattamento delle patologie del sistema cardiovascolare parte 1
7Piante medicinali e nutraceutici impiegati nel trattamento delle patologie del sistema cardiovascolare parte 2
8Piante medicinali che influenzano il metabolismo glicidico e lipidico parte 1
9Piante medicinali che influenzano il metabolismo glicidico e lipidico parte 2
10Piante medicinali e sistema epatico
11Piante medicinali  infiammazione e dolore
12Piante medicinali ed apparato respiratorio
13Piante medicinali adattogene ed immunostimolanti
14Le interazioni farmacologiche in fitoterapia: il citocromo P450 e le interazioni tra piante medicinali e  farmaci: inibizione ed induzione enzimatica (con particolare attenzione alle interazioni che hanno rilevanza nella pratica clinica).
15Piante medicinali e malattie cutanee.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Modalità di valutazione delle conoscenze: Esame orale

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. É possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Prof.ssa Teresa Musumeci

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Differenza fra farmaco di sintesi e rimedio fitoterapico

- Il fitocomplesso: definizione e proprietà

- Valeriana officinalis

- Melissa officinalis