FISIOLOGIA UMANA 2

Anno accademico 2025/2026 - Docente: ROSALBA PARENTI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso permette allo studente di di comprendere come l'organismo vivente ottenga e mantenga l'omeostasi del suo mezzo interno a livello molecolare, cellulare e tissutale nel contesto delle modificazioni dell'ambiente circostante. In particolare sono obiettivi del corso: analizzare il funzionamento integrato dei diversi organi, apparati e sistemi di controllo mediante i quali l'organismo vivente ottiene e mantiene l'omeostasi del suo mezzo interno; comprendere i meccanismi e le interrelazioni delle funzioni vegetative e i fondamenti generali dell'endocrinologia; analizzare i fondamenti neurobiologici relativi alle funzioni sensoriali, ai comportamenti motori e alle interazioni cognitive ed emotive fra il soggetto e l'ambiente. Il corso si prefigge altresì di sviluppare negli studenti l’interesse per l’approccio sperimentale nell’ambito delle neuroscienze e la capacità di traslare i risultati ottenuti dalla ricerca di base alla clinica, poiché la fisiologia, costituisce nella moderna ricerca biomedica, una disciplina dinamica di integrazione e di raccordo tra le discipline di base e traslazionali.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali in aula come da calendario didattico

Prerequisiti richiesti

Fisiologia Umana I e altre propedeuticità come da piano di studi.

Frequenza lezioni

Obbligatoria. 

Contenuti del corso

Sistemi sensoriali e percezione.
Recettori sensoriali: classificazione, modalità sensoriale, soglia, adattamento. Campi recettivi. Dermatomeri. Vie ascendenti. Corteccia somestesica.
La sensibilità epicritica (tatto e cenestesia) e quella protopatica (termica e dolorifica).
La propriocezione muscolare, tendinea ed articolare.
L’orecchio e la funzione uditiva: trasmissione dei suoni all'orecchio interno. La coclea e il processo di trasduzione degli stimoli sonori. Corteccia uditiva.
L’occhio e la visione: le proprietà ottiche dell'occhio. La retina e il processo di fototrasduzione. Corteccia visiva.
I sensi chimici: gusto e olfatto. Vie e meccanismi centrali
Apparato vestibolare: risposta alle accelerazioni lineari ed angolari della testa.
Controllo motorio.
Organizzazione del movimento.
Il midollo spinale. L’attività riflessa. Riflessi di estensione e da stiramento. I riflessi di flessione. L’anello alfa-gamma.
I sistemi a proiezione discendente: via corticospinale, rubro-spinale, reticolo-spinale, vestibolo- spinale. Emisezione spinale. Shock spinale.
Tono muscolare e postura. 
Riflessi vestibolari. Cinetosi. Movimenti oculari.

Il cervelletto: anatomia funzionale di archi-, paleo- e neo-cerebello. 
I gangli della base e la loro organizzazione anatomo-funzionale.
Corteccia motoria e panoramica sul controllo dei movimenti volontari.

Funzioni nervose superiori

Il livello di vigilanza. Il sonno e le sue fasi. Ritmi elettroncefalografici. 
Le aree associative corticali ed i processi di integrazione. La memoria e l’apprendimento. Lateralizzazione e dominanza cerebrale. I centri del linguaggio.
Circolazione cerebrale e barriere ematoencefalica, ematoliquorale
Caratteristiche chimico-fisiche e funzioni.

Neurofisiologia del comportamento. Generalità. Motivazione, emozioni e dipendenza.

Sistema endocrino
Definizione e classificazione degli ormoni. Biosintesi, secrezione, trasporto, attivazione e inattivazione ormonale. Meccanismi d'azione degli ormoni.
Asse Ipotalamo-Ipofisi.
Ghiandola surrenale e risposte allo stress. Funzioni del cortisolo e dell'aldosterone. Cenni su prostaglandine, endorfine ed endocannabinoidi.
Ormoni tiroidei e loro funzioni. Iper- e ipo-tiroidismo.
Il pancreas endocrino e la regolazione della glicemia. Cenni di fisiopatologia.
Il metabolismo fosfocalcico: metabolismo del calcio e del fosfato; fisiologia dell'osso. Paratormone, calcitonina, vitamina D, loro funzioni e interazioni. Altri ormoni che regolano l'omeostasi minerale e ossea.
Fisiologia della riproduzione

Funzioni degli organi riproduttori femminili: ciclo ovarico, uterino e ormonale; contraccezione; fisiologia della gravidanza e del parto; controllo neuroendocrino dell'allattamento. Funzioni degli organi riproduttori maschili: anatomia funzionale del testicolo e delle vie spermatiche; spermatogenesi; ormoni sessuali maschili.

Testi di riferimento

G. Aicardi, V. Carabelli, E. Carbone, R. Maggi. Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati (terza edizione). EdiSES, 2025.      

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Sistemi sensorialiContenuto in  cap 5-13 " Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati. E. Carbone, G. Aicardi, R. Maggi. EDISES"
2Controllo motorioContenuto in  cap 14" Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati. E. Carbone, G. Aicardi, R. Maggi. EDISES"
3Funzioni nervose superioriContenuto in  cap 16 " Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati. E. Carbone, G. Aicardi, R. Maggi. EDISES"
4Sistema endocrinoContenuto in  cap 20-25 " Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati. E. Carbone, G. Aicardi, R. Maggi. EDISES"
5Fisiologia della riproduzioneContenuto in  cap 26 " Fisiologia: dalle molecole ai sistemi integrati. E. Carbone, G. Aicardi, R. Maggi. EDISES"

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica di Fisiologia è mirata a valutare il livello di conoscenza in merito a quanto previsto dagli obiettivi formativi specifici, la capacità di sapere applicare le conoscenze di base acquisite alla clinica (implicazioni fisiopatologiche) e per la risoluzione di problemi specifici inerenti il funzionamento del corpo umano.

La prova si svolge tramite verifiche in itinere e un esame orale.

L’esame orale consiste in un colloquio in cui saranno poste n. 3 domande che vertono su almeno n. 2 diversi argomenti del programma. 

Per l’attribuzione del voto dell’esame orale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita dei meccanismi che regolano il funzionamento degli organi del corpo umano e riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza dei meccanismi che regolano il funzionamento degli organi del corpo umano e riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato.

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza dei meccanismi che regolano il funzionamento degli organi del corpo umano e riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio.

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza dei meccanismi che regolano il funzionamento degli organi del corpo umano e ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata.

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Argomenti del programma trattati durante le lezioni. Esempi: L’attività motoria riflessa. Riflessi di estensione e da stiramento.  I gangli della base. Tono e postura. Cervelletto. Apparato vestibolare. L’orecchio e l’udito. L’occhio e la vista. Il gusto. L’olfatto. Il sonno e le sue fasi. Ritmi elettroncefalografici. La memoria e l’apprendimento. Lateralizzazione e dominanza cerebrale. I centri del linguaggio. Organizzazione anatomo-funzionale del sistema orto- e parasimpatico.  Meccanismo di azione degli ormoni. Anatomia funzionale dell’ipotalamo e dell’ipofisi. Gli ormoni tiroidei e i loro effetti fisiologici. L’ACTH. I glicocorticoidi. I mineralcorticoidi. Gli steroidi sessuali surrenalici. Metabolismo del calcio e del fosforo. Funzioni dell’insulina e del glucagone. Ciclo ovarico. Ormoni sterodei dell’ovaio. Androgeni.