BIOCHIMICA GENERALE - BIOCHIMICA APPLICATA MEDICA A - L
Modulo BIOCHIMICA GENERALE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: CLAUDIA DI GIACOMO

Risultati di apprendimento attesi

Fornire agli studenti le nozioni necessarie alla comprensione del contesto fisico-chimico e biologico nel quale hanno luogo le trasformazioni chimiche e le interazioni molecolari che si verificano durante la riproduzione, il differenziamento e la vita di un organismo vivente.

Le conoscenze acquisite consentiranno la comprensione in chiave molecolare dei complessi processi alla base del metabolismo degli esseri viventi.

 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Didattica frontale con proiezione di diapositive e/o brevi filmati. La didattica dell’insegnamento è sviluppata in maniera da stimolare la capacità dello studente di orientarsi autonomamente nella scelta e consultazione di testi e riviste scientifiche.

Se l'insegnamento venisse svolto in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio.

 

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di Biologia e di Chimica generale ed Inorganica (insegnamenti propedeutici)

Frequenza lezioni

Obbligatoria, come previsto dal regolamento del Corso di Studio.

Contenuti del corso

Biochimica strutturale e funzionale

  • Aminoacidi: struttura, funzioni, caratteristiche fisico-chimiche e loro classificazione.
  • Carboidrati: Struttura, nomenclatura e funzioni dei principali glucidi di interesse biologico.
  • Lipidi: Struttura, nomenclatura, funzioni e classificazione dei principali lipidi di interesse biologico.
  • Peptidi: Caratteristiche del legame peptidico; esempi di peptidi di rilevante interesse biologico.
  • Livelli di organizzazione strutturale e sovramolecolare delle proteine.
  • Livelli di organizzazione strutturale e sovramolecolare degli acidi nucleici.
  • Cromoproteine trasportatrici di ossigeno: mioglobina ed emoglobina; differenze strutturali e funzionali; fattori che influenzano il legame dell'emoglobina all'ossigeno; comportamento allosterico dell'emoglobina; ruolo dell'emoglobina nel trasporto dell'anidride carbonica; azione tampone dell'emoglobina; forme fisiologiche  e varianti patologiche dell'emoglobina.

Enzimologia

  • Proprietà generali e caratteristiche degli enzimi; classificazione e nomenclatura degli enzimi, isoenzimi, complessi multi-enzimatici; cinetica enzimatica, affinità e attività: costante di Michaelis-Menten, Velocità massima e loro implicazioni; grafico dei doppi reciproci per il calcolo della KM; inibitori enzimatici (irreversibili e reversibili, competitivi, non competitivi e incompetivi; metodi per riconoscere il tipo di inibizione). Regolazione dell'attività enzimatica; Enzimi allosterici.

Conservazione e trasferimento dell’informazione

  • Codice genetico e sue caratteristiche.
  • Replicazione del DNA negli eucarioti e nei procarioti.
  • Esempi di danni a carico del DNA e meccanismi di riparazione del DNA.
  • Dai geni alle proteine: trascrizione, maturazione dell'RNA e traduzione.
  • Regolazione dell’espressione genica nei procarioti: induzione, repressione ed attivazione genica; operoni e loro meccanismo di regolazione.
  • Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti.

Comunicazioni inter- e intra-cellulari

  • Molecole implicate nel riconoscimento cellulare: ruolo dei carboidrati di membrana.
  • Meccanismi di comunicazione intercellulare: via nervosa e via ormonale;
  • Caratteristiche strutturali e funzionali dei diversi tipi di recettori per gli ormoni e per i fattori di crescita (recettori a 7 eliche transmembrana, ad attività tirosin-kinasica, recettori per gli ormoni steroidei, recettori per gli ormoni tiroidei); vie di trasduzione dei segnali (proteine Gs, Gi e Gq, proteine Ras e cascata delle MAP kinasi; secondi messaggeri intracellulari (AMPc, GMPc, IP3, DAG, Ca++) e loro modalità di sintesi, di azione e di degradazione. Meccanismi intracellulari e molecole implicate nella trasmissione di alcuni segnali sensoriali (rodopsina, trasducina e segnali luminosi, proteina Golf e segnali olfattivi, gustducina e percezione dei sapori).

Biologia molecolare della cellula

  • Molecole implicate nel controllo del ciclo e della proliferazione cellulare (cicline e kinasi ciclina-dipendenti).
  • Meccanismi di morte cellulare: Necrosi e apoptosi; differenze morfologiche, molecolari e di modalità. Molecole impegnate nell'esecuzione del programma apoptotico.

Testi di riferimento

  • D. Nelson, M.C. Cox:"I PRINCIPI DI BIOCHIMICA DI LENHINGER VIII edizione" ed. Zanichelli
  • D. Voet, J.G. Voet e C.W. Pratt: "FONDAMENTI DI BIOCHIMICA" Ed. Zanichelli
  • T.M. Devlin: "BIOCHIMICA con aspetti clinici-farmaceutici" EdiSES
  • D. Voet e J.G. Voet: "BIOCHIMICA" Ed. Zanichelli
  • J.L. Tymoczko, J.M. Berg, L. Stryer "PRINCIPI DI BIOCHIMICA" - Ed. Zanichelli
  • C.K. Mathews, K.E. van Holde, K.G. Ahern "BIOCHIMICA" Casa Editrice Ambrosiana
  • Ritter "BIOCHIMICA" - Ed. Zanichelli
  • P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier "LE BASI DELLA BIOCHIMICA"- Ed. Zanichelli
  • Garret & Grisham: "PRINCIPI DI BIOCHIMICA" Ed. Piccin
  • N. Siliprandi e G. Tettamanti "BIOCHIMICA MEDICA" Ed. Piccin
  • B. Lewin, J.E. Krebs, E.S. Goldstein, S.T. Kilpatrick "Il Gene- II ediz. compatta"- Ed. Zanichelli.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1tutti gli argomenti riportati in programmatesti di riferimento a scelta dello studente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale o scritto (con domande a risposta aperta).

In entrambi i casi, allo studente saranno rivolte almeno 3 domande tese a verificare e valutare:

  • la conoscenza degli argomenti riportati in programma;
  • il grado di capacità comunicativa (uso di un corretto linguaggio scientifico – concisione, chiarezza ed efficacia nella risposta e/o nell’argomentazione);
  • la capacità di utilizzare le conoscenze biochimiche acquisite per risolvere specifici quesiti, dimostrando capacità di ragionare e di fare collegamenti tra i vari argomenti.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. 

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio.

Il voto scaturisce dalla competenza dimostrata dallo studente nell’esposizione delle risposte fornite alle domande formulate. Alla votazione finale concorreranno la conoscenza degli argomenti oggetto delle domande poste allo studente, la capacità di applicare le conoscenze acquisite a specifiche problematiche biochimiche che saranno poste all’attenzione dello studente, la capacità espressiva complessiva dello studente.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO (DESCRITTORI DI DUBLINO)

D1. Conoscenze e capacità di comprensioneAl termine del corso lo studente sarà in grado di conoscere le principali macromolecole biologiche con particolare attenzione alla funzione biochimica delle stesse. Lo studente dovrà mostrare di possedere una padronanza adeguata al profilo professionale del Farmacista.

D2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente dovrà poter dimostrare la propria comprensione dei concetti e delle teorie previsti dal corso; dovrà quindi essere in grado di comprendere i meccanismi comuni che sono alla base delle attività vitali dell’essere umano.

D3. Capacità di giudizio: Lo studente dovrà dimostrare la propria capacità di usare in maniera autonoma conoscenze e concetti che consentano di ragionare secondo la specifica logica della disciplina. Dovrà essere in grado, in particolare, di comprendere e riconoscere i meccanismi molecolari necessari al mantenimento dell’omeostasi cellulare in relazione anche a differenti sollecitazioni ambientali e in diverse condizioni fisiologiche e patologiche.

D4. Abilità comunicative: Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera approfondita, precisa ed esauriente, le proprie conoscenze ed i risultati scientifici sperimentali e dovrà dimostrare di poter sintetizzare e semplificare in modo divulgativo gli argomenti per renderli comprensibili adottando sempre e comunque una terminologia adeguata e precisa. 

D5. Capacità di apprendimento: Lo studente dovrà dimostrare di saper giungere a conclusioni in maniera autonoma, in base a quanto appreso dal programma. Lo studente acquisirà la capacità di interpretazione e giudizio autonomo dei quadri laboratoristici, al fine di applicare nell'esercizio della professione le conoscenze acquisite.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Forme fisiologiche e patologiche di Emoglobina

Tipi di inibitori enzimatici

Livelli di organizzaione strutturale delle proteine

Potere tampone degli aminoacidi

Molecole implicate nella regolazione del ciclo cellulare

Regolazione dell'espressione genica

Biosintesi proteica

Tipi di recettori ormonali

Secondi messaggeri intracellulari

Apoptosi e necrosi

Inibizione enzimatica

Definizione di costante di Michaelis-Menten e suo significato;

Fattori che influenzano il legame dell'emoglobina con l'ossigeno;

Proteine G eterotrimeriche