CHIMICA FARMACEUTICA AVANZATA - R.S.F.
Anno accademico 2017/2018 - 4° annoCrediti: 9
SSD: CHIM/08 - Chimica farmaceutica
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 162 di studio individuale, 63 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze sulle principali classi di farmaci che interagiscono con i recettori dei neurotrasmettitori, con i recettori intracellulari, con gli enzimi e con i canali ionici. In particolare, a completamento del corso lo studente avrà le competenze fondamentali riguardo alla progettazione, al meccanismo d’azione a livello molecolare, alle relazioni struttura-attività biologica e al destino metabolico dei principi attivi. All’interno del corso verranno presentati e discussi anche alcuni esempi di realizzazione industriale di molecole di interesse farmaceutico.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di Chimica Organica, Biochimica, Chimica Farmaceutica I, Analisi Correlative Struttura-Attività.
Frequenza lezioni
Obbligatoria (almeno al 70 % delle lezioni), in rispetto delle norme del Regolamento didattico d’Ateneo e del Corso di Studio.
Contenuti del corso
Parte generale
Definizione di farmaco. Recettori come targets dei farmaci. Recettore: definizione e caratteristiche. Classificazione dei recettori. Recettori di membrana: accoppiati a proteine G; ionotropici; ad attività chinasica. Recettori intracellulari. Definizione di agonista, agonista parziale antagonista, agonista inverso. Tipologia dei legami coinvolti e ruolo della stereochimica nella formazione del complesso farmaco-recettore. Interazione tra sito recettoriale e ligando. Studio di un Caso 1: Interazioni tra Carazololo e recettore b2-adrenergico (D. M. Rosenbaum et al. Science, 318, 1266, 2007). Studio di un Caso 2: Meccanismo di binding tra Alprenololo e recettore beta2-adrenergico (R. O. Dror et al., PNAS, 108, 13118, 2011). Enzimi come targets dei farmaci. Studio di un Caso 3: Interazioni tra Atorvastatina e HMG-CoA reduttasi (E. S. Istvan, J Deisenhofer, Science, 292, 1160, 2001). Off targets: canali K+ hERG. Metabolismo dei farmaci: ruolo delle diverse isoforme del citocromo P450.
Parte sistematica
Agenti attivi sul sistema colinergico. Il sistema nervoso parasimpatico. Struttura, biosintesi e metabolismo dell’acetilcolina (ACh). Classificazione dei recettori colinergici, loro distribuzione tissutale e meccanismo di trasduzione del segnale. Interazione tra ACh e sito di legame recettoriale. Studio di un Caso 4: Struttura del recettore muscarinico M2 legato ad un antagonista (K. Haga et al. Nature, 482, 547, 2012). Acetilcolina: struttura, conformazioni, SAR. Agonisti muscarinici: Metacolina, Carbacolo, Betanecolo, Pilocarpina, Arecolina, Ossotremorina. Antagonisti muscarinici, Atropina e Scopolamina, SAR antagonisti. Ipratropio bromuro, Benztropina, Propantelina bromuro, QNB, Triesfenidile, Pirenzepina, Solifenacina. Studio di un Caso 5: Struttura del recettore a4b2 nicotinico (C. L. Morales-Perez et al. Nature, 538, 411, 2016). Agonisti nicotinici: Nicotina, Epibatidina, Vareneclina. Antagonisti nicotinici: bloccanti neuromuscolari. Decametonio, Succinilcolina, Tubocurarina, Pancuronio, Vecuronio, Rocuronio, Atracurio, Cisacurio, Mivacurio. Acetilcolinesterasi, sito attivo e meccanismo d’idrolisi. Inibitori reversibili dell’Acetilcolinesterasi. Fisostigmina, Neostigmina, Piridostigmina, Edrofonio. Tacrina, Rivastigmina, Donezepil, Galantamina. Metabolismo del Donezepil, Composti organofosforici e inibizione irreversibile dell’Acetilcolinesterasi. Ecotiopato. Pralidossima ioduro.
Agenti attivi sul sistema adrenergico. Il sistema nervoso simpatico. Struttura, biosintesi e metabolismo della noradrenalina (NE). Classificazione dei recettori adrenergici, loro distribuzione tissutale e meccanismo di trasduzione del segnale. Interazione tra NE e sito di legame recettoriale. Agonisti adrenergici a struttura feniletilamminica: selettività d’azione recettoriale, SAR e usi terapeutici. Fenilefrina, Isoproterenolo, Terbutalina, Dobutamina, Salbutamolo, Arformeterolo Salmeterolo, Indocaterolo. Sintesi del Salbutamolo. Agonisti alfa1-adrenergici a struttura arilimidazolinica: Nafazolina, Xilometazolina, Oximetazolina. Agonisti alfa2-adrenergici: Clonidina. Antagonisti adrenergici: selettività d’azione recettoriale, SAR e usi terapeutici. Antagonisti alfa1-adrenergici: Prazosina, Terazosina, Doxazosina, Tamsulosina, Silodosina. Antagonisti alfa/beta adrenergici: Labetalolo, Carvedilolo. Antagonisti beta-adrenergici, SAR. Propranololo, Pindololo, Timololo, Nadololo. Antagonisti beta1-adrenergici selettivi: Practololo, Acebutololo, Atenololo, Metoprololo, Betaxololo, Esmololo. Sintesi dei derivati arilossipropanolamminici. Altri farmaci che influenzano la trasmissione adrenergica: alfa-Metiltirosina, alfa-Metildopa.
Agenti attivi sui recettori istaminergici. Farmaci antiallergici e antigastrolesivi. Allergie e loro mediatori, biosintesi e metabolismo dell'Istamina, tautomeri dell'istamina, derivati metilati dell’istamina. Recettori istaminergici e loro classificazione. Studio di un Caso 6: Struttura del recettore istaminergico H1 in complesso con doxepina (T. Shimamura et al. Nature, 475, 65, 2011). Antagonisti H1 di prima generazione: derivati etanolamminici, derivati etilendiamminici, derivati propilamminici, derivati piperazinici, derivati triciclici. Antagonisti H1 di seconda generazione: Cetirizina, Levocetirizina sviluppo della Terfenadina, Fexofenadina, Loratidina, Desloratidina, Acrivastina. Sintesi della Fexofenadina
Ulcera peptica, secrezione acida gastrica, ruolo dell’Helicobacter pylori. Istamina e recettori H2. Antagonisti H2, scoperta della Cimetidina: 4-metilistamina, N-guanilistamina, Burinamide, Metiamide, sintesi della Cimetidina e SAR, Ranitidina, Famotidina, Nizatidina, Roxatidina.
Inibitori della pompa protonica: meccanismo d’azione, metabolismo e sintesi dell’Omeprazolo, Pantoprazolo, Lansoprazolo, Rabeprazolo, Esomeprazolo.
Farmaci antinfiammatori non steroidei.
Farmaci per la terapia del Parkinson
Farmaci ansiolitici, sedativi, ipnotici.
Farmaci anticonvulsivanti
Farmaci antipsicotici
Farmaci antidepressivi
Analgesici oppioidi
Farmaci attivi sul sistema cardiovascolare. Farmaci per il trattamento dell’insufficienza cardiaca. Antiaritmici. Antianginosi. Antiipertensivi. Antitrombotici.
Farmaci diuretici
Farmaci ipolipidemizzanti
Farmaci per il trattamento del diabete
N.B. Gli argomenti elencati nella parte sistematica verranno via via descritti in dettaglio, contemporaneamente al loro trattamento nel corso delle lezioni frontali.
Testi di riferimento
- G.L. PATRICK, Chimica Farmaceutica, III Edizione italiana, EdiSES, Napoli, 2015
- T.L. LEMKE et al., Foye's L'essenziale, Principi di Chimica Farmaceutica, I Edizione italiana, Piccin, Padova, 2017.
- A. GASCO, F. GUALTIERI, C. MELCHIORRE, Chimica Farmaceutica, CEA, Milano, 2015
- J. M. BEALE, J. H. BLOCK, Wilson & Gisvold - Chimica farmaceutica, I Edizione italiana, CEA, Milano, 2014.
- D.A. WILLIAMS, T.L. LEMKE, Foye's Principi di Chimica Farmaceutica, VI Edizione italiana, Piccin, Padova, 2014.
- Appunti e diapositive di lezione.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Parte generale | Testi 1, 5, 6 |
2 | Agenti attivi sul sistema colinergico | Testi 1 e 2 |
3 | Agenti attivi sul sistema adrenergico | Testi 1 e 2 |
4 | Agenti attivi sui recettori istaminergici Farmaci antiallergici e antigastrolesivi | Testi 1 e 2 |
5 | Farmaci antinfiammatori non steroidei | Testi 1 e 2 |
6 | Farmaci per la teapia del Parkinson | Testi 1 e 2 |
7 | Farmaci ansiolitici | Testi 1 e 2 |
8 | Farmaci antipsicotici | Testi 1 e 2 |
9 | Farmaci antidepressivi | Testi 1 e 2 |
10 | Analgesici oppioidi | Testi 1 e 2 |
11 | Farmaci antipertensivi | Testi 1 e 2 |
12 | Farmaci diuretici | Testi 1 e 2 |
13 | Farmaci ipolipidemizzanti | Testi 1 e 2 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento è costituita da una prova scritta comprendente domande a risposta multipla e domande a risposta aperta.
La prova è finalizzata a valutare il livello di conoscenza dei concetti base della Chimica farmaceutica, degli aspetti fondamentali riguardanti la progettazione, la sintesi, i meccanismi d'azione a livello molecolare e le relazioni struttura-attività (SAR) delle classi di farmaci illustrate durante il cors
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Esempi di domande a risposta aperta:
- Nel sito catalitico dell’Acetilcolinesterasi, quali sono gli amminoacidi coinvolti nell’idrolisi dell’Acetilcolina? Illustrarne il meccanismo;
- Scrivere la formula di struttura della Morfina indicandone i centri chirali e le relative configurazioni (R o S);
- Scrivere la struttura generale delle benzodiazepine e descriverne le principali SAR.
Esenpi di domande a risposta multipla:
Il Destrometorfano è utilizzato: (barrare la casella opportuna) |
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nel trattamento del dolore severo come antidiarroico per ridurre l'assuefazione nella terapia sostitutiva della dipendenza da stupefacenti come antitussivo |
L’Esmololo è un: (barrare la casella opportuna) |
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antagonista b-adrenergico a breve durata d’azione antagonista b-adrenergico a lunga durata d’azione agonista b-adrenergico a breve durata d’azione agonista b-adrenergico a lunga durata d’azione |
Il Citaprolam è un inibitore del reuptake della Serotonina. Quale delle seguenti affermazioni è vera? (barrare la casella opportuna) |
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è anche commercializzato come singolo enantiomero nella configurazione R è anche commercializzato come singolo enantiomero nella configurazione S il Citaprolam non possiede centri chirali agisce anche come potente inibitore del reuptake della Noradrenalina |