METODI FISICI IN CHIMICA BIOORGANICA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIUSEPPE FLORESTA

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone di fornire agli studenti una solida conoscenza teorica e pratica nell'uso delle tecniche spettroscopiche IR, UV-Vis e NMR, con particolare attenzione all'analisi di proteine, polimeri e materiali complessi. Attraverso lezioni frontali ed esperienze di laboratorio, gli studenti acquisiranno le competenze necessarie per interpretare e analizzare spettri complessi, comprendendo le informazioni strutturali e funzionali che possono essere ottenute da ciascuna tecnica.

Durante il corso, gli studenti impareranno a utilizzare la spettroscopia infrarossa per lo studio della struttura secondaria delle proteine e per applicazioni avanzate come l'analisi dei materiali farmaceutici, delle microplastiche e dei rivestimenti. La spettroscopia UV-Vis permetterà di caratterizzare la stabilità termica delle proteine e di interpretare la natura dei cromofori in composti organici, mentre la spettroscopia NMR verrà utilizzata per approfondire la dinamica e la struttura delle macromolecole, incluse proteine e polimeri, mediante esperimenti multidimensionali.

Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di applicare le tecniche spettroscopiche per risolvere problemi complessi in ambito chimico e biochimico, sviluppando una capacità critica nell'interpretazione dei dati sperimentali e nel riconoscimento di strutture molecolari. Saranno inoltre in grado di utilizzare approcci avanzati come la spettroscopia NMR a differenza di saturazione per lo studio delle interazioni ligando-proteina e l'indagine di meccanismi biochimici.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali (5 CFU) ed esercitazioni pratiche in laboratorio (1 CFU). 

Secondo quanto riportato nel RDA, Art. 12 - Crediti Formativi Universitari (CFU), nel carico standard di 25 ore di impegno complessivo dello/a studente/ssa, corrispondente a un credito, possono rientrare:

a) 7 ore dedicate a lezioni frontali o attività didattiche equivalenti e le restanti allo studio individuale;

b) almeno 12 e non più di 15 ore dedicate a esercitazioni in aula o attività assistite equivalenti (laboratori) e le restanti allo studio e alla rielaborazione personale.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA A garanzia di pari opportunità e nel rispetto della legge Italiana (170/2010), gli studenti interessati possono chiedere un colloquio con il docente (prima dell’inizio del corso o almeno 30 giorni prima dell’appello di esame) in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, senza modificare gli obbiettivi dell'apprendimento. È inoltre possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o DSA) del nostro Dipartimento.

Prerequisiti richiesti

Chimica Organica I, Metodi Fisici in Chimica Organica.

Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS in CTF come riportato nel link: http://www.dsf.unict.it/corsi/lm-13_ctf/regolamento-didattico

Contenuti del corso

Modulo 1: Spettroscopia IR

  • Ripasso veloce: le basi della spettroscopia IR e la sua importanza.
  • Proteine e IR: come l'infrarosso ci rivela la struttura e la funzione delle proteine.
    • Assorbimento di luce IR: scheletro proteico e catene laterali degli amminoacidi.
    • Tecniche avanzate: spettroscopia IR risolta nel tempo e spettroscopia differenziale.
  • Microscopia IR: analisi di materiali complessi.
    • Applicazioni pratiche: analisi delle microplastiche, rivestimenti, polimeri e alimenti.
  • Esperienza pratica: analisi della struttura secondaria delle proteine con FTIR.

Modulo 2: Spettroscopia UV-Vis

  • Il mondo dell’assorbimento: principi base e strumentazione.
    • Cosa sono i cromofori? Come la coniugazione influenza lo spettro.
    • Regole pratiche (Woodward-Fieser) per comprendere i composti organici.
  • Applicazioni reali:
    • Come interpretare gli spettri UV-Vis in farmaceutica e bioscienze.
    • Colore e stabilità termica delle proteine.
  • Esperienza pratica: caratterizzazione della stabilità termica delle proteine con UV-Vis.

Modulo 3: Spettroscopia NMR

  • Ripasso essenziale: principi della spettroscopia NMR.
  • Approfondimenti pratici:
    • Meccanismi di rilassamento (T1 e T2) e il loro legame con la struttura chimica.
    • Tecniche avanzate: Spin-Echo, INEPT, DEPT e NOESY.
  • Applicazioni dinamiche:
    • Studio del movimento molecolare e delle reazioni chimiche.
    • Analisi di macromolecole: polimeri, proteine, DNA e zuccheri.
  • NMR e medicina:
    • Spettroscopia NMR in vivo.
    • Applicazioni nella diagnostica: tomografia a risonanza magnetica e spettroscopia medica.
  • Esperienza pratica: screening dei ligandi e studio delle interazioni proteina-ligando.

Testi di riferimento

  1. Horst Friebolin - Basic One and Two-Dimensional N MR Spectroscopy - Wiley
  2. G. M. Lampman, D. L. Pavia, G. S. Kriz, And J. R. Vyvyan - Introduction to Spectroscopy Fifth edition - CENGAGE Learning.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Spettroscopia IRAppunti e slides
2Spettroscopia Uv-VisPavia
3Spettroscopia NMRFriebolin

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta + colloquio orale

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esempi di domande ed esercizi come discusso durante le lezioni ed esercitazioni in aula